Ancona Calcio e Maceratese in lutto: è morto Cavicchia, il bomber di razza dal labbro leporino

Ancona Calcio e Maceratese in lutto: è morto Cavicchia, il bomber di razza dal labbro leporino
MONTESILVANO. Lutto per l'Ancona Calcio. E' morto Pasquale Cavicchia, indimenticato attaccante dell'Anconitana in serie C dal 1967 al 1970 (99 presenze, 28 gol). Certo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MONTESILVANO. Lutto per l'Ancona Calcio. E' morto Pasquale Cavicchia, indimenticato attaccante dell'Anconitana in serie C dal 1967 al 1970 (99 presenze, 28 gol). Certo era un altro calcio, ma forse era il calcio vero. Cavicchia, che viveva a Montesilvano, è scomparso a 72 anni. Classe 1942, iniziò la carriera agonistica nel Pescara calcio. Dopo aver militato nella Maceratese nel 1962 fu ceduto alla Fiorentina dove esordì in serie A giocando un’intera stagione. Il suo labbro leporino lo rendeva ancora più simpatico ai suoi sostenitori e anziché essere un difetto era una caratteristica che evidenziava le sue capacità di sfondatore di reti come accade per i rugbisti che portano nel volto i segni della lotta. E infatti il suo istinto di cannoniere rappresentava un'insidia costante per qualsiasi difesa e lo rendeva molto spesso devastante. Ne sapeva qualcosa il leggendario portiere sovietico Lev Yashin al quale Cavicchia segnò un gol in amichevole quando indossava la maglia viola.


Nella tifoseria dorica lascia un ricordo indelebile e sono in molti a pensare che uno così farebbe molto comodo anche oggi. Cavicchia lascia la moglie Teresa, i figli Dimitri e Marco, la nipotina Benedetta, il fratello William e le sorelle Tiziana e Antonella. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero