Ancona, la protesta choc del malato di Sla: incatenato in pieno centro

di Federica Serfilippi

ANCONA - Malato di Sla, paralizzato, si fa incatenare nel centro di Ancona per richiedere la legalizzazione dell’eutanasia. È la protesta choc, che ha lasciato senza parole...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

159,98€

40€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

79,99€

19€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

ANNUALE

79,99€

11,99€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

2 ANNI

159,98€

29€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA - Malato di Sla, paralizzato, si fa incatenare nel centro di Ancona per richiedere la legalizzazione dell’eutanasia. È la protesta choc, che ha lasciato senza parole migliaia di anconetani, di Massimo “Max” Fanelli, 54 anni di Senigallia, malato dal settembre 2013 di Sla (sclerosi laterale amiotrofica). La manifestazione è iniziata verso le 17 di oggi, orario in cui la carrozzina sulla quale l’uomo è relegato da quasi due anni ha raggiunto l’atrio della Galleria commerciale Dorica. Qui, è stato simbolicamente incatenato a un palo.

Un gesto provocatorio affinché il Governo si decida una volta per tutte a discutere dell’introduzione di una legge sul fine-vita e per la liceità dell’eutanasia.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero