Gli chef stanno già affilando i coltelli e lucidando i cucchiai per la sfida che li attende il 6 luglio a Fano (PU), in pentola sobbolliranno, durante il Festival del...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il brodetto cosiccome tutte le zuppe di pesce della tradizione marinara italiana, è nato a bordo dei pescherecci come pesce “povero”. Per realizzarlo, i pescatori utilizzavano i pesci non idonei alla vendita per dimensioni o perché rovinati dalle reti. Senza essere sfilettati venivano cucinati in un tegame con olio, cipolla e concentrato di pomodoro. Il tutto veniva accompagnato con il pane raffermo. In particolare, la ricetta “originale” del Brodetto di Fano prevede l’utilizzo di 10 varietà di prodotti ittici: mazzole (chiamate anche gallinella o cappone); rana pescatrice; gattuccio; tracina (chiamato anche pesce ragno); razza, boccaincava (chiamato anche pesce prete); pesce san pietro; canocchie (chiamate anche cicale di mare); seppie; scorfano.
Durante le giornate del Festival (dal 4 al 7 luglio) si potranno assaggiare anche le versioni “creative” del Brodetto, come quella che lo chef Carmelo Carnevale, direttore culinario di ChefMéd e Fish Bite servirà venerdì 5: una rivisitazione della "Matalotta" siracusana con calamarata e tartare di gambero; o come quella che Andrea Mainardi, alias “Chef Maina”, proporrà domenica 7: una “Calamarata brodettosa” ai datterini gialli e rana pescatrice dell’Adriatico.
Presenti lungo la passeggiata sul mare anche aree tematiche legate alla tradizione enogastronomica del territorio. Da non perdere, il MeetMoretta, lounge bar dedicato alla tipica bevanda di Fano nata a bordo dei pescherecci. La Moretta si serve in un bicchierino di vetro dove una miscela di liquori (anice, rum e brandy, le quantità variano a seconda delle ricette "segrete" dei fanesi), una scorzetta di limone e dello zucchero sono stati riscaldati prima che venga aggiunto, delicatamente in modo da mantenere distinti tre strati, il caffè. Nella Moretta perfetta si distinguono dal basso: liquore, caffè e schiumetta del caffè. Cocktail ufficiale AIBES (Associazione Italiana Barman e Sostenitori) dal 2006, la Moretta sarà la protagonista (venerdì, sabato e domenica) di un contest fra i migliori barman del territorio. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero