Zanzara tigre, casi di Chicungunya: annullata raccolta sangue a Latina Scalo

Zanzara tigre, casi di Chicungunya: annullata raccolta sangue a Latina Scalo
Stop alle donazioni di sangue in via precauzionale  a Latina Scalo. E' la decisione adottata  dopo che un caso accertato e due sospetti, tutti provenienti dalla...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Stop alle donazioni di sangue in via precauzionale  a Latina Scalo. E' la decisione adottata  dopo che un caso accertato e due sospetti, tutti provenienti dalla stessa zona, hanno presentato l'infezione Chicungunya dovuta alla zanzara tigre.


Una donazione straordinaria in programma domenica proprio allo Scalo e organizzata dall'Avis, è stata annullata. L'associazione dei donatori, fra l'altro, è l'unica a raccogliere sacche in quella zona.

Ciò non toglie che i donatori possano comunque presentarsi presso il centro trasfusionale o altri abilitati negli ospedali perché è possibile comunque donare plasma - destinato all'industria farmaceutca - e piastrine che vengono inviate a Roma e "inattivate" per i virus e quindi possono essere utilizzate nei pazienti con problemi di coagulazione.

La Asl ha attivato sulla home page del proprio sito una pagina informativa e al "Goretti" un ambulatorio, presso Malattie infettive, al quale possono rivolgersi i medici di base in caso di dubbio su alcuni pazienti. 

Intanto il Comune di Latina avvia la disinfestazione nella zona che  «Verrà effettuata nell’arco di cinque giorni a partire da  sabato 16 settembre, quella  straordinaria larvicida e adulticida» e dalla Regione Lazio fanno sapere che la Asl precisa  «che in merito ai due casi accertati di Chikungunya, solo uno è riferibile ad un paziente di Latina. Il secondo, in effetti, riguarda un paziente trasferito da Anzio». Cosa già nota, ma ad affermare il contrario proprio ieri era stata l'azienda nella nota che si può leggere  qui. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero