Camillo Placì commenta il ko di Latina a Ravenna: "Noi, troppi errori"

Camillo Placì commenta il ko di Latina a Ravenna: "Noi, troppi errori"
LATINA “Una gara che potevamo vincere” E' l'amaro commento di Camillo Placì, dopo la sconfitta al tie break (3-2) subita a Ravenna dalla sua Ninfa Latina. ...

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LATINA “Una gara che potevamo vincere” E' l'amaro commento di Camillo Placì, dopo la sconfitta al tie break (3-2) subita a Ravenna dalla sua Ninfa Latina.

Il tecnico salentino ammette con onestà che “abbiamo fatto degli errori nel quinto set che abbiamo pagato cari e abbiamo gestito male la parte del secondo set che ci poteva dare il vantaggio del 2-0. Non è stata una bella partita, ci sono stati tanti errori da ambo le parti. Ravenna è stata brava a utilizzare la panchina al completo per rincorrere in alcuni frangenti e alcune soluzioni si sono dimostrate valide”.

In effetti Latina ha giocato meglio ed ha perso, riuscendo a complicarsi la vita da sola. Guardando i tabellini le differenze che spiccano di più sono a vantaggio di Latina, 18 a 14 i muri, 36 gli errori dei romagnoli, 25 quelli dei pontini. Ricezione e battuta si sono equivalse, mentre in attacco ha pesato, come ammette Placì, il quinto decisivo set, dove le bordate romagnole hanno inciso di più alzando la percentuale di efficienza. Analizzando lo score della partita si evidenzia una decisa superiorità di Ninfa nel primo e nel terzo set, mentre secondo e quarto si sono risolti nelle fasi finali, nelle quali la Cmc Romagna è stata sicuramente più lucida, più attenta, meno fallosa e più efficace. In ogni caso Waldo Kantor e la sua squadra devono fare un monumento all'ex Mauricio Torres che oltre ad aver messo a terra ben 28 punti, è stato l'elemento trainante che ha tenuto in gioco la squadra nei momenti difficili, consentendo poi la concretizzazione nelle fasi finali.

“Quella di Ravenna dice ancora il tecnico salentino - è stata una partita che potevamo vincere se solo l'avessimo gestita meglio. Il fatto è che ancora paghiamo errori di inesperienza. Abbiamo perso un’occasione per vincere la partita”.
Commento simile quello del regista Dante Boninfante che sottolinea i troppi “regali” fatti soprattutto nella fase finale del quarto set. “Forse – dice - ci sono mancate tranquillità e lucidità nei momenti chiave per chiudere la partita”.

Ora è importante rimuovere subito la sconfitta, mentalmente e fisicamente, perché domenica Ninfa Latina renderà visita ai campioni d'Italia di Trento. La squadra non è tornata a Latina e si allenerà in Veneto in vista del match di domenica. Trento viene da una brutta sconfitta 3-0 a Molfetta e quindi non sarà un avversario facile per i pontini che cercano un riscatto. L'occasione è buona. Chissà.... Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero