LATINA - Stasera alle 20,30 Ninfa Latina affronterà al PalaOlimpia di Verona il sestetto locale della Calzedonia, allenato dal “monumento” del volley, Andrea...
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La partita potrà essere seguita in diretta streaming sul sito www.sportube.tv, raggiungibile anche attraverso il sito della LegaVolley.
Un impegno duro, quello di stasera, contro una squadra di livello che ha chiuso la stagione regolare al quarto posto ed è stata eliminata dai quarti play-off scudetto da Perugia dopo cinque combattutissimi match, quattro dei quali finiti al tie break. Inoltre i veneti hanno anche conquistato la Challenge Cup con una doppia vittoria al tie breack sui russi del Fakel Novy Urengoy.
Il presidente di Ninfa Latina, Gianrio Falivene si è detto soddisfatto della stagione che si sta per chiudere, nel corso della quale la squadra, nata tra mille vicissitudini e da molti data per probabile cenerentola, ha invece partecipato a Coppa Italia e play-off scudetto. E ora punta decisamente a riconquistare dopo due anni la possibilità di disputare una coppa europea. Giani può contare su un organico di tutto rispetto con Baranowicz al palleggio in diagonale con l'ex Sasha Starovic. I centrali sono Zingel, Anzani e l'altro ex, Carmelo Gitto; i martelli Kovacevic e Sander, il libero è Pesaresi.
Ninfa viene da due vittorie convincenti contro la Revivre Milano nella prima fase dei play-off. La squadra con l'innesto del russo Pavlov ha dato l'impressione di aver cambiato marcia e questo lascia ben sperare. Verona non è Milano, questo è certo, ma molto dipenderà dall'atteggiamento che Maruotti e compagni terranno in campo. Il tecnico Camillo Placì schiererà probabilmente Sottile in regia, Pavlov opposto, Yosifov e Rossi al centro, Maruotti e Sket di banda e Romiti libero.
“Noi vogliamo avere la possibilità di difendere la Challenge appena conquistata – dice il centrale veronese Aidan Zingel – E cercheremo di vincere questi play-off. Latina è una squadra forte e dovremo essere bravi a limitare il loro gioco per evitare sgradite sorprese”.
“Ci siamo allenati bene e siamo pronti – ribatte il russo Pavlov – Ci sentiamo in forma e credo che potremo dire la nostra”.
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Il Messaggero