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Centinaia di iscritti e prestigiose presenze per la terza edizione del Ball Don’t Lie, stravaganza estiva di basket che si gioca 4 contro 4 a tutto campo. Si svolgerà nel playground di quartiere dell’Oratorio San Massimo, in via del Lido a Latina, a fianco del Liceo Scientifico Gb Grassi, dal 31 luglio al 12 agosto.
Dal 2015, la kermesse è via via cresciuta anche in termini di durata. Nel primo anno furono 5 i giorni di gare, 10 nel 2016 e quest'anno, per la terza edizione del torneo, sono in cartellone ben 13 giorni di sfide.
Quattro i tabelloni: Ragazze, Under 14, Under 17 e Senior. Un piccolo quadrangolare coinvolgerà anche la categoria Aquilotti. La manifestazione sarà organizzata, animata, presentata e arbitrata, come vuole la tradizione, da Luca Bisconti, giocatore di lunga milizia nell'Ab Latina dal 2005 al 2009. Con lui il comitato organizzatore (nella foto sotto) composto da Giovanni Coronini, Enrico Pitton, Andrea Berardi, Alessandra Ortenzi, demiurghi di un progetto che vive soprattutto sulla passione e l'amore per la pallacanestro.
Le iscrizioni si sono chiuse: più di 200 partecipanti si sfideranno divisi in 40 squadre distribuite appunto in 5 categorie. Ogni sera dalle 18 a tarda notte gare a raffica, due tempi da 10 minuti per sfide mozzafiato. Le finalissime il 12 agosto. Una squadra di ragazze non ha voluto iscriversi nella categoria femminile ma ha scelto di disputare addirittura il torneo nella categoria Under 14 maschile. Dei 100 atleti senior tanti nomi noti al basket pontino:spicca quello di Ignacho Ochoa, ex capitano dell’AB Latina ai tempi della promozione in A2 nel 2009 (conquistata con Bisconti e Coronini) tornato in Italia per continuare a giocare in quella che lui definisce la sua seconda casa.
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Il Messaggero