Trofeo “Marcello Campobasso”, trionfo del Caposele con il cadetto formiano Federico Sparagna

di Andrea Gionti

Un week-end dal sapore storico quello vissuto dal Circolo Nautico Caposele, che ha trionfato a Napoli con il cadetto formiano Federico Sparagna, vincitore della 25^ edizione del...

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Un week-end dal sapore storico quello vissuto dal Circolo Nautico Caposele, che ha trionfato a Napoli con il cadetto formiano Federico Sparagna, vincitore della 25^ edizione del trofeo internazionale giovanile “Marcello Campobasso” organizzato dal Reale Yacht Club Savoia. Il campione regionale in carica e 8° agli ultimi italiani ha dominato davanti a 51 equipaggi confermando una notevole continuità di rendimento nelle sette prove in programma e collezionando tre terzi posti, un secondo, un quarto e un sesto e scartato il 17° dell’ultima regata. Alle sue spalle il ravennate Giulio Rossi Palazzi del Club Velico Punta Marina e Alessandro Di Maggio del CN Torre del Greco. Peccato soltanto per l’altro atleta formiano Lorenzo Macari, che si è piazzato in quinta posizione risultando tra i premiati nella categoria cadetti, ma alla vigilia delle ultime decisive regate era addirittura secondo alle spalle del suo compagno di squadra. Tra gli juniores 12° Mario Trabucco. Un gran bel risultato per l’Optiteam targato Caposele, che ha visto anche la positiva prestazione dell’esordiente tra gli junior Domenico Noviello, che ha regatato sempre in continua crescita, un segnale beneagurante per il 2018. Il gruppo è stato il migliore d’Italia e a regalare maggiore soddisfazione è arrivato anche il riconoscimento consegnato al tecnico Emilio Civita, insignito del premio “Laura Rolandi”, dedicato alla compianta moglie del presidente onorario della Fiv Carlo. La stagione sarà ricca di impegni probanti, con i baby velisti di scena in tutto il campionato regionale dove sono attualmente i più forti a livello assoluto e per arrivare pronti nel mese di febbraio alla prestigiosa “Carnival Race” di Crotone, dove ritorneranno in acqua anche i colleghi laseristi nella prima uscita zonale (da difendere il titolo della classe 4.7) e poi a Napoli per la prima tappa dell’Italia’s Cup.

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Il Messaggero