L'aggressione omofoba a Thomas, indagini in corso su alcuni minori a Cisterna

L'aggressione omofoba a Thomas, indagini in corso su alcuni minori a Cisterna
Ascoltati i testimoni e possibili indiziati sull'aggressione omofoba consumatasi martedì pomeriggio ai danni di un giovane minorenne di Cisterna. Sul caso indagano i...

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Ascoltati i testimoni e possibili indiziati sull'aggressione omofoba consumatasi martedì pomeriggio ai danni di un giovane minorenne di Cisterna. Sul caso indagano i carabinieri della locale stazione, i quali hanno attenzionato l'evento già dall'istante in cui la vittima ha sporto denuncia corredata dal referto medico. Lo scorso 30 agosto, un gruppo di ragazzini ha insultato e poi aggredito un coetaneo tirandogli un sasso in faccia prima di dileguarsi con una minicar celeste. Un atto discriminatorio e violento che ha indignato l'intera comunità locale. La denuncia ha portato subito all'individuazione delle persone coinvolte e in questi giorni sono stati ascoltati dai carabinieri tutti i protagonisti della vicenda, minori residenti a Cisterna e di nazionalità italiana.

«La storia di Thomas ha colpito l'opinione pubblica della nostra città questo il commento del segretario cittadino del Pd, Jessica Paciolla - ma dobbiamo pensare che questi fatti non sono isolati. La nostra città rispecchia una società che spesso alza i toni, che fa delle distinzioni e spesso per motivi politici usa parole non consone, se non violente».

Un episodio che inevitabilmente finisce sul tavolo del confronto politico locale. «Lo sdegno di alcuni rappresentanti locali del centrodestra - aggiunge la Paciolla - dopo ciò che è accaduto a Thomas, è un segnale positivo. Il silenzio di altri molto meno. I nostri di rappresentanti nazionali non si sono, ovviamente, tirati indietro, insieme ad altre forze politiche dal condannare, come Cirinnà e Astorre. In uno Stato Civile, non ci sono persone con più diritti di altri e non si possono usare parole come devianze. I giovani ci osservano, ma anche i genitori che li guidano. Dobbiamo essere giorno per giorno pronti a lottare per i diritti di tutti. Lo sta insegnando Thomas».
 

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Il Messaggero