FONDI

Tragedia ieri sull'Appia, un terribile incidente stradale in cui ha perso la vita un ragazzo. Davide Tenore aveva 28 anni e viveva a Fondi, un'altra persona è rimasta ferita gravemente. Il terribile scontro ha coinvolto due auto, un furgone e un camion. Un incidente a catena che si è verificato intorno alle 17 di ieri mentre i quattro mezzi protagonisti percorrevano le curve tra Itri e Fondi, un tratto a più riprese teatro di sinistri con esiti anche letali. Questa volta la carambola è avvenuta appena entrati in territorio fondano, all'altezza della contrada Sant'Andrea, lasciando sotto gli occhi di passanti e soccorritori uno scenario pauroso. C'erano una Bmw praticamente ridotta a un ammasso di lamiere contorte, subito dietro un camion Renault danneggiato nella parte anteriore, a poca distanza una Porsche finita contro il guardrail e al centro della carreggiata un Fiat Fiorino di Acqualatina, ribaltatosi rimanendo in bilico su una fiancata. La strada è stata immediatamente chiusa in entrambi i sensi di marcia, con il traffico per forza di cose in tilt e parzialmente deviato verso via Ponte Tavolato. Su via Appia lato Itri si sono dunque precipitate a sirene spiegate tre ambulanze e un'auto medica, accompagnate dai vigili del fuoco, il cui intervento si è reso necessario in particolare per estrarre dall'auto uno dei feriti. Tra questi, due sono partiti poco dopo in codice rosso per essere ricoverati il prima possibile. Il più grave è stato evidente fin da subito era Davide Tenore, il giovane fondano. Una volta estratto dall'auto su cui viaggiava - secondo le ricostruzioni la Bmw - e preso in carico dai sanitari del 118, è stato al centro di una staffetta dell'emergenza che ha fatto tappa sull'elisuperficie attivata sul campo sportivo in località Madonna degli Angeli, preventivamente resa fruibile dal personale della Croce rossa italiana e dove a stretto giro si è calata l'eliambulanza Pegaso 44, che ha poi ripreso il volo per trasferire il giovane al San Camillo di Roma. Purtroppo è deceduto in serata, le lesioni riportate erano troppo gravi, ogni tentativo di salvarlo è stato vano. I rilievi lungo l'Appia sono stati eseguiti dagli agenti della polizia locale della Piana, che coadiuvati dai poliziotti del Commissariato locale si sono occupati anche del servizio di viabilità. Sul posto hanno inoltre operato i Falchi di pronto intervento, volontari della protezione civile che hanno supportato gli altri operatori illuminando a giorno l'area.