I tatuatori di Latina mettono all'asta 52 disegni per l'ospedale Goretti

Serena Melis
Ognuno vuole contribuire a fronteggiare l'emergenza dando una mano secondo le proprie abilità. E così i tatuatori di Latina si organizzano per «lasciare un...

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Ognuno vuole contribuire a fronteggiare l'emergenza dando una mano secondo le proprie abilità. E così i tatuatori di Latina si organizzano per «lasciare un segno indelebile», è il caso di dirlo, nella lotta contro il Covid-19.


Oggi sarà lanciata un'asta online, su Instagram, con 52 opere realizzate da altrettanti artisti. I disegni, quasi tutti realizzati in questi giorni, saranno venduti al migliore offerente e l'intero ricavato sarà donato all'ospedale Santa Maria Goretti.

«Abbiamo deciso - racconta Luca Patanegra - tutti insieme di fare la nostra parte a sostegno dell'ospedale organizzando un'asta dove parteciperemo con un'opera a testa con una base d'asta di 50 euro. Il bonifico verrà effettuato direttamente sull'Iban da noi indicato, fornito dall'ospedale, che ci verrà poi confermato dal vincitore tramite un screenshot del versamento effettuato. Il ritiro o la spedizione dell'opera avverrà una volta superata l'emergenza».

L'iniziativa, organizzata anche in altre città italiane, sta avendo un seguito notevole: 52 gli artisti che hanno aderito e circa 600 i follower interessati all'asta. «In due giorni - racconta la tatuatrice Serena Melis - siamo riusciti a creare qualcosa con il poco materiale che avevamo in casa, non potendo uscire. Io ad esempio non avevo neanche una matita e mi sono arrangiata come ho potuto con dei cartoncini ed una Bic, ho presentato il mio disegno e chiesto condivisione affinché qualcuno se ne accorgesse ed avesse il tempo di poter pensare di fare la sua offerta.
Ovviamente una sola persona ha disponibilità limitate ma ho sperato che qualcuno lo comprasse finché non ho ricevuto una proposta da parte della mia scuola di ballo, che se n'è innamorata proponendo una colletta per comprarlo».

Così, ad esempio, per il solo disegno di Serena arriverà una grande offerta di 760 euro e altrettanto potrebbe accadere, ci auguriamo, anche per altre opere. In questo modo la somma da destinare all'ospedale Goretti potrebbe diventare consistente.

L'asta inizierà il primo aprile alle 10 e si concluderà il 3 alle 22. Per fare un'offerta (con rialzo di almeno 20 euro) basterà inserire un commento sotto all'opera attraverso la pagina www.instagram.com/tatuatoriperlatina.


«Devo ammettere che ero scettico sulla riuscita dell'iniziativa - racconta Luca Patanegra - ma mi sono ricreduto immediatamente: la risposta è stata altissima e la collaborazione tra noi colleghi piacevole e piena d'amore verso una città che mi ospita dal 2009. Io non sono originario di Latina, ma questa città ha dato tanto a me e anche tutti i miei colleghi». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero