Successo a Gaeta per la rievocazione storica degli antefatti della battaglia di Lepanto. Oltre 10.000 visitatori per nave Palinuro

La rievocazione storica degli antefatti della battaglia di Lepanto a Gaeta. Sullo sfondo Nave Palinuro.
GAETA - Oltre 10.000 visitatori si sono alternati durante lo scorso fine settimana a vordo della Nave Scuola Palinuro della Marina Militare, ormeggiata presso la Banchina Caboto...

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GAETA - Oltre 10.000 visitatori si sono alternati durante lo scorso fine settimana a vordo della Nave Scuola Palinuro della Marina Militare, ormeggiata presso la Banchina Caboto di Gaeta dal 23 al 25 giugno 2016, in occasione della XIV edizione della manifestazione sportiva "Grandi Vele" e della rievocazione storica dello sbarco di Marcantonio Colonna a Gaeta del 1571, antecedente la battaglia di Lepanto.  

Un successo al di là di ogni aspettativa che ha gratificato il comandante della Nave il Capitano di Fregata Gabriele Belfiore ed il suo equipaggio, pur abituati a numeri importanti.
"Il connubio tra la presenza della Nave Scuola Palinuro, il raduno di scafi d'epoca, organizzato dalla Lega Navale Italiana Sezione di Gaeta, dal Club Nautico Gaeta e Yacht Club Gaeta E.V.S., e la rievocazione storica - ha detto il sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano - è risultato vincente, affermandosi quale elemento catalizzatore di grossi flussi turistici". Sabato scorso presso la banchina Caboto è stato rappresentato lo sbarco di Marcantonio Colonna, con il saluto al Governatore della città e la promessa fatta a Sant'Erasmo nel duomo di riportare lo stendardo usato nella battaglia a Gaeta, attualmente conservato presso il museo diocesano.
La manifestazione è nata nell'ambito del progetto di creazione della rete culturale “Lepanto per l'incontro Euro-Mediterraneo”, avviato nell'ottobre scorso in Grecia a Nafpaktos (Lepanto), da sette città europee protagoniste della famosa battaglia - Venezia, Gaeta, Marino Laziale, Laguna Valle de Guerra (Tenerife - Isole Canarie), Famagosta (Cipro) - con la firma di un protocollo d’intesa. Primo passo del percorso che porterà, il prossimo ottobre a Lepanto,  alla firma dello statuto e alla costituzione di un'associazione internazionale per la promozione dei valori di pace, mediazione ed incontro tra i popoli del Mediterraneo, tragicamente scontratisi nelle acque di Lepanto nel 1571. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero