La promozione turistica ai tempi dei social network. E la sfida che lanciano l'Ente Parco Riviera d'Ulisse e l'associazione Vacanze Pontine. #UlisseExperience...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Per il presidente di Vacanze Pontine e fondatore della Community Igers Latina, Francesco Montefusco iniziative di Marketing territoriale come questa, sfruttando la viralità dei social e degli influencer, «sono in grado di incrementare notevolmente la notorietà e l'attrattività di un brand turistico come la Riviera di Ulisse. Per questo motivo - spiega - metteremo in campo tutte le nostre risorse, capacità e competenze tecniche per farne una delle nuove destinazioni di tendenza per il turismo lento».
Ci saranno Ivan Aiven Corridori, un instagram influencer che è ambassador go-pro da anni impegnato tra sport e turismo; Redbetter, al secolo Adriana Milo, travel blogger napoletana da 50 mila follower; Anna Perince, blogger di viaggi seguita da 58 mila persone; e Giulio Pugliese, fotografo romano di viaggi e matrimoni con 40 mila follower. «Arriveranno a Minturno il 22 - racconta Montefusco - e da lì risaliremo la costa. A Minturno vedranno il ponte borbonico, a Gaeta saranno protagonisti di un tiella cooking show, sulla spiaggia di Vindicio sarà il momento dello sport tra windsurf e sup. Cercheremo con loro di valorizzare l'aspetto ambientale, un turismo lento ed equosostenibile». Il gruppo farà visita al Cras, il Centro di recupero animali selvatici del Parco, mentre a Sperlonga ammirerà il museo archeologico e la Grotta di Tiberio. Tanti saranno i luoghi che blogger e influencer potranno promuovere: dal porticciolo romano di Gianola, al Castello Angioino di Gaeta, al Cisternone di Formia. «E' strategico utilizzare nuovi modi per promuovere il turismo, Veneto e Puglia da anni investono milioni di euro».
«La nostra vera scommessa - confessa il Direttore dell'Ente Oreste Luongo - è organizzare un evento che coinvolga tutte le realtà della nostra Riviera con una proposta turistica che superi i confini comunali. Il nostro è un Paese che, proprio dalle peggiori crisi, è sempre uscito migliore».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero