Sicurezza sul lavoro, protocollo sulle buone pratiche tra Comune di Gaeta e Anmil

«Promuovere collaborazioni sinergiche volte a tutelare e valorizzare le persone che hanno subito un infortunio sul lavoro». È questo il principale obiettivo che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

«Promuovere collaborazioni sinergiche volte a tutelare e valorizzare le persone che hanno subito un infortunio sul lavoro». È questo il principale obiettivo che il Comune di Gaeta e Anmil (Associazione Nazionale fra Mutilati e Invalidi del Lavoro) intendono perseguire attraverso il protocollo d’intesa siglato questa mattina - 17 febbraio - nell'Aula Consiliare.

Erano presenti  il sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano e il presidente nazionale Anmil Zoello Forni, firmatari del protocollo. «Va rivolto un plauso all'Anmil - dichiara il sindaco  - e al suo Presidente Forni per la capacità di saper coinvolgere il territorio grazie ad una proficua collaborazione che oggi andiamo ad instaurare. Uniamo le forze impegnandoci sempre più nel divulgare e diffondere la cultura della sicurezza e della legalità quali elementi fondamentali della nostra società».  

Infortuni sul lavoro, eletta la nuova presidente dell'Anmil Latina: «Priorità alla sicurezza»

«Sono parole importanti, quelle del sindaco Mitrano – commenta Zoello Forni – in un periodo in cui nel nostro Paese si sta assistendo ad una preoccupante situazione legata agli infortuni e alle morti sul lavoro, a fronte anche dell’attuale pandemia che sta sconvolgendo gli equilibri in ambito sia professionale sia personale. La prevenzione degli infortuni e la salvaguardia della vita umana sono un obbligo morale per la società; sono azioni necessarie che, attraverso la formazione e l’informazione, devono essere rivolte a tutti i cittadini, con particolare attenzione ai giovani che spesso si avvicinano al lavoro senza la dovuta formazione ed esperienza». 


Il protocollo d'intesa impegna  a promuovere e realizzare: azioni di inclusione delle categorie più fragili; un progetto di educazione alle legalità e alla sicurezza in collaborazione con gli Istituti scolastici di ogni ordine e grado; azioni formative per il personale del Comune e di informazione e controllo su quello delle imprese fornitrici, anche attraverso l’istituzione di una giornata comunale dedicata alle sicurezze; un’azione con la medicina del lavoro dell’Asl per sviluppare obiettivi sperimentali con l’obiettivo di ridurre gli infortuni sul lavoro e quelli domestici; un piano specifico per l’inclusione lavorativa delle categorie deboli - anche in possibile collaborazione con la Pastorale Diocesana del Lavoro e i Centri per l’Impiego - preventivando l’apertura di un'Agenzia del Lavoro Anmil sul territorio di Gaeta; un’azione sperimentale come Progetto Pilota di inserimento disabili, partendo dagli sport acquatici e in collaborazione con le Società sportive locali; un progetto di turismo inclusivo e senza barriere volto in particolare a favorire la destagionalizzazione dell’offerta turistica del territorio comunale; progetti congiunti per rispondere a Bandi europei, nazionali e regionali sui temi della sicurezza e dell’inclusione. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero