LATINA - Ha cosparso di alcol la porta di ingresso dell’inquilino al piano di sopra, ha aggiunto un po’ di carta per rendere più vigoroso il rogo, ha appiccato...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Provvidenziale l’intervento del dirimpettaio della vittima, il quale è riuscito a spegnere le lingue di fuoco prima che arrivassero fin dentro casa e coinvolgessero materiali infiammabili come tende, tappeti o tessuti. Una volta domato il rogo, la vittima ha quindi segnalato il caso al 113 chiedendo un intervento urgente da parte della polizia. Lo stesso vicino che si è prodigato per spegnere le fiamme, ha poi dichiarato di aver visto un altro inquilino del palazzo aggirarsi per le scale con una bottiglia di alcol e un accendino non riuscendo tuttavia a farlo desistere dal suo intento.
Messo alle strette dagli agenti del commissariato di polizia di Fondi, il piromane ha ammesso l’accaduto spiegando agli inquirenti di aver agito per dare una lezione all’inquilino del piano di sopra, reo di essersi intromesso in una lite familiare. L’uomo, un 33enne del posto, è stato arrestato per tentato incendio in abitazione e trasferito presso le camere di sicurezza della Questura di Latina in attesa del processo per direttissima che si terrà nella mattinata di oggi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero