“Sera nera”, la scura pontina dedicata a Tiziano Ferro vince il secondo premio come "Birra dell'anno" alla Fiera di Rimini

“Sera nera”, la scura pontina dedicata a Tiziano Ferro vince il secondo premio come "Birra dell'anno" alla Fiera di Rimini
LATINA - Quattro amici al bar che volevano cambiare il mondo, cantava Gino Paoli, tra un bicchiere di coca e un caffè. Stavolta gli amici sono cinque e al bar bevevano...

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LATINA - Quattro amici al bar che volevano cambiare il mondo, cantava Gino Paoli, tra un bicchiere di coca e un caffè. Stavolta gli amici sono cinque e al bar bevevano sicuramente birra. Già, perché prima di cambiare il mondo hanno deciso di fare i birrai e di produrre birra. Scelta azzecchata, visto che nei giorni scorsi a Rimini hanno vinto un premio alla fiera nazionale «Beer Attraction» con una birra - «Sera nera» - ispirata alla canzone famosissima, no, non quella di Gino Paoli, ma del loro conterraneo Tiziano Ferro «Sere Nere».


E' la storia del birrificio pontino East Side. E prima ancora la storia di Alessio, Luciano, Tommaso, Fabio e Cristiano che per un po' hanno prodotto birra in casa, poi ci hanno preso gusto e hanno aperto un birrificio artigianale a Latina.
In Italia è un settore in ascesa, i marchi sul mercato hanno fatturati che oscillano tra i 50 e i 250 mila euro all'anno, con una produzione media tra i 50 e i 120.000 litri l'anno. Pensate che i microbirrifici censiti nel 2005 erano 30, oggi sono diventati mille.
Alla Fiera di Rimini la «Beer Attraction», festa internazionale dedicata a birrifici e brewpub, specialità birrarie, tecnologie e materie prime si è chiusa il 23 febbraio. La rassegna, con la supervisione dell'associazione di produttori Unionbirrai, ha proposto l'edizione numero 11 del premio Birra dell'anno, con in selezione 26 categorie, 150 birrifici in gara, quasi 1.000 birre giudicate da una giuria internazionale di esperti. Tra i vincitori molta Lombardia, un paio di birrifici immancabili come Baladin e Birra del Borgo, e l'exploit di Fabbrica della Birra Perugia. Ma anche il birrificio pontino. E' il coronamento di un sogno per i cinque amici che hanno fondato l'East Side. «Nome inglese, ma significato localissimo - spiegano - Noi, appassionati di basket, facevamo parte del gruppo di tifosi dell'allora Virtus Latina, denominati appunto “East Side... A tutta birra“».
Il birrificio è nato nel 2013 grazie alla passione di Luciano Landolfi e all'intuito di Alessio Maurizi, che da subito crede nelle potenzialità dell'amico birraio. Al loro fianco arrivano altri tre soci (Tommaso, Fabio e Cristiano). I primi tentativo fanno ben sperare, così a fine 2014 avviano la realizzazione di un impianto di proprietà alle porte del capoluogo. «Nel giugno 2015 di fatto nasce il nostro birrificio», raccontano.

«Il cammino di East Side è frutto di una lunga serie di esperienze e sperimentazioni che nel tempo ci hanno portato ad amare e creare birre dalla forte connotazione aromatica – sottolinea Alessio Maurizi-. L'amore per la tradizione unita alla voglia di sperimentare nuovi ingredienti e tecniche di produzione, ma soprattutto la ferma volontà di essere originali, è evidente in tutte le nostre ricette. La nostra mission? Diffondere la conoscenza e l'amore per la birra artigianale anche in quei luoghi in cui il vino è sempre stato padrone incontrastato, riteniamo infatti le nostre birre una valida alternativa dalle qualità organolettiche elevate. La nostra “visione” invece è un paese in cui la birra ottenga il giusto posizionamento nel panorama enogastronomico italiano, grazie a produzioni con standard sempre più elevati»”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero