Scherma: ritorno alle gare dopo il grave infortunio della sciabolatrice Martina Petraglia

La sciabolatrice scaurese delle Fiamme Gialle Martina Petraglia
Per arrivare agli Assoluti di Palermo (6-9 giugno) bisognerà aspettare la seconda prova nazionale che si terrà a fine marzo a Carole (Venezia). Era molto atteso il...

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Per arrivare agli Assoluti di Palermo (6-9 giugno) bisognerà aspettare la seconda prova nazionale che si terrà a fine marzo a Carole (Venezia). Era molto atteso il ritorno in pedana dopo il lungo infortunio (sono passati otto mesi) della sciabolatrice scaurese Martina Petraglia, la migliore tra i pontini nella prova inaugurale dell’Open di Bastia Umbra. Il 18esimo posto della 26enne atleta delle Fiamme Gialle non le consente per ora di staccare il biglietto per la tappa veneta: fatale per lei il ko (11-15) nel primo turno del tabellone di diretta contro Chiara Crovari del Frascati Scherma. Durante una normale seduta d’allenamento a febbraio per preparare la tappa di Coppa del Mondo in America, le saltarono il legamento crociato del ginocchio sinistro, il collaterale esterno ed il menisco: otto mesi tra ospedale, rieducazione e sacrifici. «Sono una persona che non smette mai di credere nelle proprie capacità e questa è sempre stata la mia forza più grande. Ma ovviamente persone come me hanno bisogno di secchiate d’acqua fredda in faccia, per ammettere che devo ancora ritrovare la giusta mentalità da gara, quella che mi è mancata, e che bisogna continuare a lavorare con tanta pazienza. Ci tengo però a precisare che il mio ginocchio non ha influito sul risultato, anzi sta benissimo e questa è una delle cose davvero positive di questa giornata. Avrei tanto voluto confermare il podio dell’anno scorso, ma ora a freddo e con molta consapevolezza posso dire che non sono ancora pronta, ma lo sarò presto, devo ritrovare il mio equilibrio. Ora siamo alla fine di un percorso, per iniziarne un altro ancora più difficile, ma d’altronde per ogni fine c’è sempre un nuovo inizio».

Nel Perugino erano presenti anche gli spadisti del Club Scherma Formia. Andrea Russo, bicampione continentale del circuito under23 e fresco reduce dal 12esimo posto nella gare satellite di Dublino, si è classificato in 24^ posizione, dopo aver ceduto al primo turno di diretta per 11-15 contro Gianpaolo Buzzacchino (Fiamme Oro). Più indietro invece gli altri colleghi d’arma Lucio Rasile e Gianfilippo Di Nucci. In campo femminile nelle retrovie Marta Zapparato, Cristiana Gentili e Giada Zummo: dalla provincia pontina la prima classificata è risultata Federica Panfilio del Centro Scherma Latina del maestro Gianni Pappone, ma anche per lei bisognerà aspettare Caorle. La società del sud pontino ritornerà nuovamente in pedana nel week-end ad Ariccia nel campionato interregionale Gpg, valido per l’accesso alla fase finale di Riccione.    Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero