Sanità, i "buchi neri" in provincia di Latina: scarseggiano medici di base e posti letto

Sanità, i "buchi neri" in provincia di Latina: scarseggiano medici di base e posti letto
«Come va?» «Male, grazie». Si può riassumere con le battute di un ipotetico dialogo tra medico e paziente la situazione della sanità in...

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«Come va?» «Male, grazie». Si può riassumere con le battute di un ipotetico dialogo tra medico e paziente la situazione della sanità in provincia di Latina, restituita dallo studio del “Sole 24 Ore” che ha messo insieme 12 indicatori diversi e ricavato una “classifica” che restituisce il quadro per molti versi già noto dell’offerta ai cittadini sul territorio. La provincia di Latina è al 62° posto in Italia, prima nel Lazio dopo Roma, ma sconta proprio l’effetto romano-centrico ad esempio per la carenza di posti letto negli ospedali. E se è necessario “prendere in carico” i pazienti cronici - che sono tanti, come confermano le spese per i farmaci legati a diabete, broncopneumatie e ipertensione - scarseggiano i medici di base e i geriatri, largamente al di sotto della media nazionale. Discorso analogo per i pediatri di famiglia, con Latina addirittura al 90° posto in Italia. I dati positivi? Anche qui, arrivano conferme: 6° posto in Italia per la mortalità per infarto (grazie anche alla “rete” operativa da qualche anno) e 25° per tumori, segno che la prevenzione dà i suoi frutti.


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