Rifiuti nella sede Abc a Latina, la Lega «Doppio danno per la città»

Rifiuti nella sede Abc a Latina, la Lega «Doppio danno per la città»
«Danno ambientale e al patrimonio». Con l'esposto firmato dal coordinatore locale Armando Valiani, la Lega rilancia la legittimità del sopralluogo svolto,...

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«Danno ambientale e al patrimonio». Con l'esposto firmato dal coordinatore locale Armando Valiani, la Lega rilancia la legittimità del sopralluogo svolto, nella tarda serata del 5 luglio scorso, nella sede di Abc Latina rinvenendo una montagna di rifiuti depositati a terra nel parcheggio dei mezzi aziendali e in numerosi container. Rifiuti portati lì dalla zona del Goretti, in base a quanto accertato finora dall'amministrazione comunale.

Il caso, oggetto di indagini della polizia, è al centro di un feroce scontro politico che ruota attorno alla gestione di un'emergenza, scaturita dai giorni di chiusura dell'impianto tmb di Aprilia.

«Abbiamo trovato, in una proprietà comunale, un deposito incontrollato di rifiuti che segnalato nell'immediatezza alla Polizia, prontamente intervenuta, è stato poi oggetto di un esposto presentato in Questura l'8 luglio», ha precisato ieri Valiani al Circolo Cittadino, alla presenza dei consiglieri comunali Massimiliano Carnevale e Vincenzo Valletta, del consigliere regionale Orlando Angelo Tripodi e dell'europarlamentare Matteo Adinolfi. «Non un blitz, ma un sopralluogo compatibile con la funzione di controllo dei consiglieri comunali a fronte di foto allarmanti recapitate poco prima nella sede della Lega», hanno ribadito a più voci i leghisti, replicando anche alle polemiche delle ultime ore. «Un consigliere di maggioranza ha aggiunto Valletta ci ha detto che agiamo come ladri di notte, ma ricordo allo stesso che possiamo esercitare una funzione di indirizzo e di controllo e visto che l'indirizzo lo dà Lbc, noi abbiamo svolto un controllo. Entrando per la porta principale, senza scavalcare reti». La Lega ieri ha detto che il metronotte al servizio di guardiania quella sera era solo, senza che vi fosse un preposto dell'azienda. Altro elemento contenuto nell'esposto.

«Hanno voluto montare un caso attorno all'addetto alla vigilanza (che non è stato licenziato ma spostato in altra sede) per nascondere la polvere sotto il tappeto, per non rispondere nel merito», ha attaccato Valiani. Pieno sostegno da parte di Adinolfi all'iniziativa dei consiglieri della Lega: Il servizio di Abc è pagato dai cittadini con la Tari, giusto controllare, ha detto. Tripodi, invece, annunciando una sua interrogazione regionale sull'argomento, è tornato sulle dimissioni di Roberto Lessio dalla carica di assessore all'Ambiente: Aveva promesso che la discarica non sarebbe stata riaperta, ma in Regione qualcosa sta succedendo.


L'amministrazione comunale ha chiesto al management di Abc una relazione dettagliata su quanto avvenuto: «In situazioni emergenziali ha commentato il sindaco Damiano Coletta spesso ci si trova a prendere decisioni nell'ottica del male minore». E in quel momento il male minore sarebbe stato quello di accantonare i rifiuti nel sito di Abc piuttosto che lasciarli davanti all'ospedale di Latina. Sarebbe questa la provenienza principale dell'ingente quantitativo scoperto dalla Lega. Il sindaco è in attesa della relazione richiesta: Sappiamo in anticipo che la situazione emergenziale era importante. Esiste una relazione della guardiania che valuteremo. Per il resto il sopralluogo della Lega è stato organizzato a regola d'arte e il metodo utilizzato qualifica le persone che lo hanno adottato. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero