Rientrato a Monte San Biagio da Taiwan: nessun sintomo Coronavirus ma scatta la quarantena

Rientrato a Monte San Biagio da Taiwan: nessun sintomo Coronavirus ma scatta la quarantena
C'è anche un uomo residente a Monte San Biagio, da qualche giorno rientrato da Taiwan, nel lungo elenco di cittadini sotto stretta sorveglianza a causa...

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C'è anche un uomo residente a Monte San Biagio, da qualche giorno rientrato da Taiwan, nel lungo elenco di cittadini sotto stretta sorveglianza a causa dell'emergenza Coronavirus.


Come disposto dall'ordinanza del ministro della Salute diramata il 21 febbraio, infatti, l'obbligo di quarantena riguarda non solo gli individui che abbiano avuto contatti stretti con casi confermati di COVID-19, ma anche tutti coloro che, negli ultimi 14 giorni, abbiano fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato nelle aree della Cina interessante dall'epidemia come identificate dall'Oms.

Rientra in queste anche Taiwan da qui l'attivazione della procedura di sicurezza.

Monte San Biagio: il viaggiatore rientrato 10 giorni fa

Quello di Monte San Biagio, però, è un caso sui generis nel senso che l'uomo è rientrato 10 giorni fa, ovvero prima dell'ultima ordinanza del ministero. Tra poche ore, insomma, anche se fosse stata rispettata la procedura alla lettera, il periodo di quarantena sarebbe quasi finito.

Nonostante siano trascorsi ormai diversi giorni, le autorità sanitarie territorialmente competenti si sono subito attivate.

L'uomo dovrà rispettare la misura della permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva fino a domani martedì 24 febbraio.

Secondo la Asl e il medico competente, non è stato necessario effettuare il tampone in quanto l'uomo non ha mai avuto sintomi, quali tosse o difficolta respiratoria (a differenza degli altri due casi sospetti a Latina), e neppure malesseri di qualsiasi altro tipo.

Si tratta a tutti gli effetti di un soggetto asintomatico e che ha dichiarato di non essere venuto in contatto con casi conclamati di Coronavirus; anzi, arrivato all'aeroporto, è stato sottoposto anche ai controlli di routine sulla temperatura corporea tramite termocamera, obbligatori dallo scorso 5 febbraio.

Il sindaco Carnevale: «Nessuna emergenza Coronavirus, tutto sotto controllo»


«Non appena abbiamo appreso l'informazione - rassicura il sindaco di Monte San Biagio Federico Carnevale - abbiamo attivato tutte le procedure esattamente come disposto dal ministero. Nonostante l'allerta iniziale, nessun pericolo e tutto sotto controllo».

Quanto al blocco dei voli, l'uomo ha effettuato uno scalo ad Amsterdam per poi atterrare nella Capitale.

Nessuna reale emergenza nel sud pontino, insomma, solo l'iter standard per tutti coloro che rientrano dalle aree sensibili.


Una procedura di sicurezza che già alla fine della giornata di domani sarà effettivamente conclusa. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero