Rete da pesca illegale nel porto di Gaeta, scatta il sequestro da parte dei carabinieri

Rete da pesca illegale nel porto di Gaeta, scatta il sequestro da parte dei carabinieri
Una rete da pesca di circa 200 metri è stata sequestrata dai carabinieri  della motovedetta d’altura a Gaeta, nell’ambito di servizi finalizzati al...

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Una rete da pesca di circa 200 metri è stata sequestrata dai carabinieri  della motovedetta d’altura a Gaeta, nell’ambito di servizi finalizzati al contrasto dei reati in materia di pesca illegale. La rete di tipo "palamita" è stata rinvenuta nello specchio acqueo antistante il porto militare di Gaeta, a circa cinquanta metri dalla costa. Era stata posizionata probabilmente per la cattura di tonni - che non è consentita - e  fra l'altro in periodo di fermo biologico. La rete era totalmente sommersa e non segnalata come da normativa vigente.  


A Sperlonga, invece, i militari hanno denunciato un uomo di 35 anni per il reato di “rifiuto dell’accertamento dello stato di ebbrezza alcolica”. Il conducente, durante un controllo alla circolazione stradale, rifiutava di sottoporsi al controllo alcolemico. 

Vedi anche > Controlli nel sud pontino, denunce per guida sotto l'effetto di cocaina e sequestri



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Il Messaggero