Valanga di sì anche a Latina e nella sua provincia per il taglio al numero dei parlamentari. La risposta affermativa al quesito referendario è stata a livello...
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La percentuale più alta in favore del “sì” pontino si è registrata a Campodimele, pari all’82,64%. A seguire Santi Cosma e Damiano con l’81,50%, Maenza con l’81, 05%, Prossedi con l’80,33% e Sonnino con l’80,11%. A Latina il 69,93% dei votanti si è espresso con il “sì”, il 30,07 con il “no”. Compresi tra l’80% e il 70% dei “sì” i comuni di Aprilia (75,10%), Bassiano (70,47), Castelforte (76,78%), Cisterna (77,07%), Cori (70,48%), Fondi, comune in cui si è votato anche per le amministrative, (70,50%), Formia (72,31%), Itri (76,02%), Lenola (75,94%), Minturno (74,45%), Monte San Biagio (75,87%), Norma (74,21%), Pontinia (75,30%), Ponza, 77,89%), Priverno (76,69%), Rocca Massima (72,04%), Roccagorga (71,30%), Roccasecca dei Volsci (73,41%), Sabaudia (72, 31%), Sermoneta (74,47%), Sezze (73,24%), Sperlonga (74,06%), Spigno Saturnia (78,38%). La percentuale più elevata dei “no” si è avuta a Ventotene con il 38,68%, a San Felice Circeo con il 31,77% e a Terracina, l’altro comune in provincia di Latina in cui si è votato anche per le amministrative, con il 31,44%. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero