Fuma spinelli insieme agli alunni, sospesa la prof accusata di spaccio. Il caso finisce al Tar

Fuma spinelli insieme agli alunni, sospesa la prof accusata di spaccio. Il caso finisce al Tar
La prof accusata di aver ceduto degli spinelli ai suoi alunni minorenni è stata sospesa in via cautelare dalla scuola professionale Latina Formazione Lavoro, ma domani il...

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La prof accusata di aver ceduto degli spinelli ai suoi alunni minorenni è stata sospesa in via cautelare dalla scuola professionale Latina Formazione Lavoro, ma domani il caso arriverà davanti ai giudici del Tar. L'insegnante ha infatti impugnato il provvedimento che, in realtà, non è personale, ma riguarda la graduatoria dalla quale è stata selezionata. I suoi alunni proseguono le lezioni con una supplente in attesa che la situazione venga definita.

Intanto è stata fissata l'udienza preliminare davanti al giudice Giorgia Castriota: il 25 gennaio 2023 sarà stabilito se la prof dovrà essere processata con l'accusa di aver ceduto cannabis a due suoi alunni minorenni. Una ragazza si è sentita male dopo aver fumato insieme alla prof, ma l'accusa in questo procedimento non riguarda questo episodio successivo. A gennaio, in tribunale, l'insegnante dovrà difendersi solo dall'accusa di aver ceduto la droga ai suoi alunni, procedimento nel quale risulta come parte offesa la scuola Latina Formazione Lavoro nella persona del legale rappresentante Gianluca Cecchet, rappresentato dall'avvocato Giuseppe Ibello, il quale denunciò l'episodio avvenuto nel 2020.

«L'Agenzia Latina Formazione - spiega Cecchet - sin dal primo momento si è strettamente attenuta alle indicazioni degli inquirenti mantenendo quindi il massimo riserbo sulla vicenda durante lo svolgimento delle indagini. Crediamo sia superfluo ricordare che l'eventuale adozione di misure restrittive in caso di pericolo di reiterazione del reato, inquinamento delle prove o altre circostanze potenzialmente pericolose, è un compito che spetta esclusivamente alla magistratura. L'istituto, inoltre, non appena è potuto venire a conoscenza della richiesta di rinvio a giudizio dell'indagata, ha proceduto in via cautelativa alla sospensione della docente che pertanto, al momento, non è più presente presso la scuola. Questo provvedimento, peraltro, è oggetto di uno specifico ricorso al Tar da parte della docente stessa».


La prima segnalazione dell'episodio partì da una collega della prof indagata, che successivamente denunciò di essere stata pesantemente minacciata e vessata. Su questo ulteriore aspetto è stata aperta un'inchiesta parallela da parte della Procura di Latina. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero