Priverno. La donna laziale e ciociara del XIX secolo in mostra nei dipinti dei pittori del “Grand Tour”.

Uno dei quadri dell'800 esposti a Priverno.
Una interessante mostra internazionale di pittura sulla donna del Lazio meridionale, dei Lepini e Ciociaria, del XIX secolo, è stata allestita presso i portici comunali di...

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Una interessante mostra internazionale di pittura sulla donna del Lazio meridionale, dei Lepini e Ciociaria, del XIX secolo, è stata allestita presso i portici comunali di Priverno, e rimarrà aperta al pubblico fino al l 15 aprile con ingresso gratuito. Si tratta di  44 pregiate opere artistiche ad olio dipinte dai pittori europei del “Grand Tour” che hanno segnato il loro passaggio italiano attraversando i territori della costa e dell’entroterra laziale-ciociaro e che si definivano «innamorati della bellezza e dai colori sgargianti degli abiti che le donne indossavano, quasi a significare una rievocazione della grande storia passata». Si va dalle opere della polacca Elisabeth Jerichau-Baumann (1829-1881) a quelle dell’italiano Michele Cammarano (1835-1920), dall’australiano Ernest Meyer (1797-1861) al danese Peter Raadsig (1806-1882), dall’italiano Filippo Indoni (1800-1884) all’inglese Penry Williams (1802-1885), dal danese Wilhelm Nikolaj Mastrand (1810-1873) al francese August Chapentier(1813-1880), eppoi ancora Enrico Coleman, Alberic Victor Duyver, ed altri ancora. Patrocinata dal Comune di Priverno, Compagnia dei Lepini e Associazione culturale “Quincunx”.


La mostra, è stata presentata dal sindaco Bilancia, dal Presidente della Compagnia dei Lepini, Briganti e dall'assessore regionale Onorati, nonchè dai critici d'arte, è stata curata dagli artisti Vitelli, Scalesse, Sinisi e dal gallerista Bragaglia.
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Il Messaggero