Principio di incendio in via Tito Speri a Fondi: forse un avvertimento al responsabile del centro d'accoglienza "La Ginestra"

Via Tito Speri a Fondi
FONDI- Un’intimidazione? Un avvertimento? Se il progetto fosse andato a buon fine probabilmente si sarebbe trattato proprio di questo ma il diretto interessato, per fortuna,...

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FONDI- Un’intimidazione? Un avvertimento? Se il progetto fosse andato a buon fine probabilmente si sarebbe trattato proprio di questo ma il diretto interessato, per fortuna, se n’è accorto in tempo. Vittima di un episodio ancora da chiarire è il responsabile della cooperativa “La Ginestra” di Fondi la cui auto, una Range Rover, è stata parzialmente incendiata. È accaduto attorno alle 20:15 di mercoledì in via Tito Speri, nel cuore urbano della città, dove il centro d'accoglienza ha da poco aperto una nuova sede amministrativa.


La presenza di fumo ha subito messo in allerta alcuni passanti e, successivamente, il proprietario della vettura che è quindi sceso in strada dove si trovava parcheggiata l’auto e si è adoperato per spegnere il principio di incendio. Pochissimi i danni ma, se solo l’uomo si fosse accorto di cosa stava accadendo pochi minuti più tardi, probabilmente l’episodio sarebbe stato di gran lunga più grave.

Ieri mattina il proprietario della vettura nonché coordinatore del centro, fortemente contestato in questi ultimi mesi per via dell’accoglienza di un grande numero di richiedenti asilo, si è recato presso la locale tenenza dei carabinieri a sporgere denuncia. I militari indagano a tutto campo ma la vittima della tentata intimidazione non ha dubbi: l’episodio è di sicuro legato alla sfera lavorativa. Sulla ruota posteriore è stato anche trovato un innesco che, all'apparenza, non fa certo pensare a dei professionisti così come l'orario in cui è stata tentata l'impresa. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero