Ponza vuole lasciare il Parco del Circeo, pensa al nuovo porto e aumenta la tassa di sbarco

Ponza vuole lasciare il Parco del Circeo, pensa al nuovo porto e aumenta la tassa di sbarco
L'uscita dal Parco nazionale del Circeo, la variante urbanistica per il nuovo porto a Cala dell'Acqua e l'aumento della tassa di sbarco a 2,5 euro. Sono i tre punti...

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L'uscita dal Parco nazionale del Circeo, la variante urbanistica per il nuovo porto a Cala dell'Acqua e l'aumento della tassa di sbarco a 2,5 euro. Sono i tre punti all'ordine del giorno del consiglio comunale di Ponza, convocato per lunedì.


Il sindaco Piero Vigorelli da tempo ha iniziato una vera e propria battaglia contro la gestione, da parte del Parco, dell'isola di Zannone, mentre sul porto è ormai avviato l'iter per la realizzazione dell'approdo turistico. Con i fondi della tassa di sbarco - che sarà aumentata di un euro rispetto a quella che si paga finora - sono state restaurate e rese fruibili le cisterne romane che si trovano proprio nei pressi del Comune.

L'opposizione ha comunque preannunciato battaglia, in particolare sulla vicenda del porto.   Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero