Espolsione questa mattina nel porto di Ponza. Due persone sono rimaste ustionate. Si trovavano a bordo di un peschereccio nei pressi della banchina. Era in corso una riparazione di una cella frigorifera. «Abbiamo sentito un boato e visto due persone che si lanciavano in acqua», racconta un testimone. «E' stata una scena drammatica».

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Ponza, esplosione nel porto

I due ustionati sono il proprietario del peschereccio, una barca di 14 metri, e il tecnico che stava effettuando la riparazione. Sul posto sono arrivati immediatamente i sanitari del 118 e i due sono stati soccorsi e poi trasferiti in eliambulanza al centro grandi ustionati del Sant'Eugenio a Roma. Le condizioni dei due feriti vengono definite serie. Sul posto oltre al 118 sono intervenuti i carabinieri e la capitaneria di porto. 

In tanti sono accorsi sulla banchina Fazio, nel cuore del porto di Ponza, lì dove sono attraccati i pescherecci dell'isola. Dopo l'esplosione, i primi arrivati sul posto hanno fatto fatica a capire cosa fosse accaduto perché il peschereccio è praticamente intatto. 

Hanno visto solamente i due feriti che si sono lanciati in acqua con i vestiti in fiamme. Sono stati soccorsi e sul posto è arrivata immediatamente l'ambulanza del 118 che ha prestato i primi soccorsi e chiesto l'arrivo dell'eliambulanza. La Capitaneria di Porto ha comunicato che la Procura di Cassino ha aperto una inchiesta sull'incidente.