Voragine sulla Pontina, spunta l'ipotesi di un ponte temporaneo

Voragine sulla Pontina, spunta l'ipotesi di un ponte temporaneo
«Comprendere i tempi per ridare una viabilità alla provincia di Latina in un momento di forte crisi, provare a risolvere le criticità del sistema di...

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«Comprendere i tempi per ridare una viabilità alla provincia di Latina in un momento di forte crisi, provare a risolvere le criticità del sistema di bonifica». Così in una nota Gaia Pernarella, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, dopo l'audizione in commissione sugli eventi metereologici del 24 e 25 novembre 2018 che hanno interessato la provincia e il territorio del basso Lazio. «Quello che in particolare ci allarma - sottolinea la consigliera pentastellata - sono le carenze, messe nere su bianco dal consorzio di bonifica, relativamente al sistema delle idrovore, funzionanti non a pieno regime causa la loro vetustà: alcune si apprestano a compiere cento anni di servizio. Una situazione critica e che, nonostante la straordinarietà degli eventi metereologici di novembre, non troverà una soluzione a breve a causa della scarsità dei fondi stanziati. A questo va aggiunto - prosegue la consigliera - il numero di dipendenti del consorzio di bonifica non sufficiente a effettuare tutti gli interventi di manutenzione ordinaria previsti e il problema della stratificazione delle competenze su fossi e canali che vede impegnati più enti, talvolta rendendo ancora più difficili gli interventi.

«Da quanto emerso in commissione - spiega ancora Pernarella - è prossima alla conclusione la necessaria fase di studio sulle condizioni geologiche del tratto crollato della Pontina che qualora avranno esito positivo, daranno via al progetto già elaborato da Anas con la collaborazione tecnica di Astral, che il 21 gennaio ha ceduto la Pontina ad Anas nell'ambito di un accordo siglato nel febbraio dello scorso anno. Viceversa, qualora le analisi dessero esito negativo, verrà predisposta entro marzo una viabilità alternativa con il posizionamento di un ponte temporaneo a ridosso del tratto interrotto». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero