Raid punitivo con spranghe e bastoni per le attenzioni a una donna, denunciati in tre

Raid punitivo con spranghe e bastoni per le attenzioni a una donna, denunciati in tre
I poliziotti del Commissariato di Cisterna hanno chiuso le indagini su di un caso di violenze all’interno della comunità indiana del nord pontino. Tre stranieri,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

I poliziotti del Commissariato di Cisterna hanno chiuso le indagini su di un caso di violenze all’interno della comunità indiana del nord pontino. Tre stranieri, tutti appartenenti alla predetta comunità, residenti tra Velletri ed Aprilia, di età’ compresa tra i 27 ed i 32 anni, sono stati denunciati alla Procura presso il Tribunale di Latina quali responsabili di una spedizione punitiva avvenuta a Cori  nel mese di settembre, nei confronti di un loro connazionale. Il raid era stato effettuato per punire l’uomo, “colpevole“ ai loro occhi di comportamenti troppo audaci tenuti nei confronti della moglie di un appartenente alla comunità. Le ”avances” sarebbero avvenute a Cisterna, in un locale pubblico dove la donna indiana lavora.

Vedi anche > Incidente su via Marconi a Cisterna, feriti trasportati al Goretti

A seguito di ciò sarebbe partito l’ordine del coniuge della donna, compartecipe della ritorsione. La spedizione punitiva non riusciva pienamente perché la vittima si barricava nella sua abitazione e perché un Ispettore del Commissariato di Cisterna, libero dal servizio, una volta appreso di soggetti armati di spranghe che si aggiravano nella zona, aveva fatto immediatamente intervenire una volante della Polizia. Nella circostanza, i tre erano comunque riusciti a danneggiare l’auto della vittima, infrangendogli il lunotto posteriore.  I successivi accertamenti hanno portato alla chiusura delle indagini preliminari da parte della Procura di Latina ed ora i tre indiani, oltre a rischiare l’espulsione, dovranno rispondere di porto abusivo di armi improprie, danneggiamento aggravato ed uno di loro anche di non aver esibito agli agenti il regolare permesso di soggiorno.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero