Ordinanza del sindaco per allontanare i cinghiali dal centro abitato di Formia

un cinghiale nel Parco degli Aurunci
La preoccupante aumentata presenza di cinghiali in diverse zone sia centrali che periferiche di Formia, con conseguenti danni sia alle attività agricole che ai diversi...

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La preoccupante aumentata presenza di cinghiali in diverse zone sia centrali che periferiche di Formia, con conseguenti danni sia alle attività agricole che ai diversi ecosistemi e pericoli per la pubblica incolumità, ha indotto il sindaco Paola Villa ad emanare un’ordinanza per salvaguardare la sicurezza e la pubblica incolumità dei cittadini. In seguito agli incontri avuti dal sindaco nelle ultime settimane con il prefetto di Latina Maria Rosa Trio, l’assessore regionale all’Agricoltura Enrica Onorati ed il presidente dell’Associazione Formiana Caccia Attilio De Angelis, è stata concordata l’attuazione di provvedimenti non cruenti, cioè l’allontanamento degli animali mediante l’utilizzo di cani specializzati in questo tipo di particolare attività. Per tale motivo sabato 20 e domenica 21 ottobre l’amministrazione comunale ha ordinato il divieto di transito pedonale per tutti i cittadini nonché per i cani padronali nelle zone di via del Macello (cava “Temperina”), Rio Fresco, Scacciagalline, Sant’Antonio e Monte di Mola, al fine di consentire lo svolgimento corretto delle operazioni.  a dismisura e causa di danni notevoli sia alle attività agricole che ai diversi ecosistemi, i cinghiali sono diventati un grande problema anche nelle aree naturali protette. Il Parco Nazionale del Circeo ha ora deciso di studiarne gli spostamenti utilizzando dei radiocollari che saranno acquistati in Germania.
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Il Messaggero