Sette misure cautelari, sei a Fondi e una, una ragazza incensurata, a Latina, intercettazioni e pedinamenti tra Itri, Terracina, San Felice Circeo e Sperlonga: sono i dettagli...
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Il blitz è scattato all'alba di questa mattina ma, a casa degli indagati, non sono stati trovati stupefacenti.
Detenzione di droga e spaccio sono le ipotesi di reato al termine di una lunga inchiesta condotta dai carabinieri della Compagnia di Terracina con l'ausilio dei militari della stazione di Fondi e del comando provinciale.
Amnesia, cocaina, hashish, marijuana: secondo i militari coordinati dal capitano Francesco Vivona si spacciava un po' di tutto lungo la Riviera d'Ulisse ma il core business del gruppo di pusher era proprio l'erba. Da qui anche il nome dell'operazione “Fiore” con riferimento alla speciale infiorescenza della cannabis essiccata. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero