OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Apre a Latina il primo sportello Diastasi Donna Odv. La diastasi è una patologia che colpisce principalmente le donne, dopo una gravidanza e consiste nella separazione eccessiva della parte destra dalla parte sinistra del muscolo retto addominale.
Lo sportello sarà aperto presso il nuovo spazio Lumaka (progetto sociale di tre associazioni: Ludicamente, che si occupa di giochi da tavolo e laboratori creativi, Tre Mamme Per Amiche, impegnate nel sostegno alla maternità e genitorialità e Kairos Eco-Art, con attività laboratoriali in stile Steiner Wardolf) e permetterà di avere un primo approccio alla patologia con incontri informativi con la dottoressa Roberta Guatieri, in rappresentanza dell’Associazione Diastasi Donna Ovd di Elena Albanese. Roberta è di Latina e si è specializzata in questi anni proprio in Riabilitazione del Pavimento Pelvico e ipopressiva e ideatrice del marchio Fisioterapia Ipopressiva, ovvero un metodo integrato di trattamento fisioterapico specifico per la Diastasi addominale presso il suo studio BodyMind a Latina.
“Il trattamento sanitario ipopressivo – spiega Roberta – è un protocollo che comprende più tecniche, un metodo integrato di trattamento fisioterapico che permettono il recupero funzionale ed estetico per il trattamento di diastasi o disfunzioni del pavimento pelvico”. Anche se poco conosciuta in realtà sono molte le donne che ne soffrono e molte sono quelle che non sanno di averla. Spesso si fa rifermento solo all’operazione invasiva, ma chi non ha una distasi patologica (cioè superiore a 2,5 mm) può risolvere molto intervenendo con il tipo di terapia.
Roberta Gualtieri già segue molte pazienti a Latina, e la fascia di età è varia: “Sono molte le donne, principalmente mamme anche giovanissime, che soffrono della patologia che – è bene sottolineare - non è solo estetica, ma anche funzionale. Questo è un progetto su cui ho lavorato molto e che vorrò ampliare anche in futuro informando ginecologi e medici di base sulle conseguenze che ne derivano”. Giovedì si terrà presso lo spazio Lumaka il primo incontro dalle 16.00 alle 18.00, ovviamente su prenotazione, da effettuare chiamando il 351.5601505 o il 329.6294466. L' evento è gratuito ed organizzato nel rispetto delle norme anti-covid.
Leggi l'articolo completo suIl Messaggero