Tragedia della strada, ancora una vittima sulla Pontina nel tratto di strada alle porte di Terracina compreso tra San Vito e Borgo Hermada. Bruno Guerra è il ciclista che...
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I soccorsi sono arrivati rapidamente e, vista la situazione piuttosto complicata, l'uomo è stato curato già sulla strada, poi è stato trasportato all'ospedale San Camillo di Roma con l'eliambulanza. In serata la notizia della morte ha sconvolto parenti e amici: Bruno, pensionato ma con la passione per la bicicletta, amava passeggiare la mattina nei pressi della sua abitazione e delle zone circostanti la strada Migliara 56. La dinamica è ancora al vaglio degli inquirenti ma pare evidente che all'origine dell'impatto devastante ci sia stata una distrazione.
TRATTO MALEDETTO - Non è la prima volta che in quel tratto di strada si verificano incidenti, molti dei quali gravi e più di qualcuno mortale. Poco distante dalla tragedia del povero Bruno c'è il famoso incrocio della Pontina con via Lungo Sisto. Poco tempo fa gli abitanti, esasperati dalla pericolosità e dalle vittime che si sono susseguite, avevano tappezzato la banchina con croci e cartelli pregando la realizzazione di una rotonda o di un adeguamento alla strada che evitasse quella carneficina. Il loro grido d'allarme è rimasto tuttavia inaspettato.
Circa un chilometro dopo, ma in direzione Latina, nel novembre 2018 s'era verificata anche l'incredibile tragedia della voragine che aveva inghiottito Valter Donà, 68 anni, imprenditore edile di Terracina. La sua vettura, una Fiat Tipo, aveva terminato la sua corsa direttamente nel gorgo che aveva squarciato la Pontinia creando una voragine larga 12 metri e profonda 8 metri. L'altro occupante del veicolo, Vincenzo Laboro, riuscì a mettersi in salvo evitando di sprofondare mente del povero Donà non si è ancora trovato il corpo. La strada venne chiusa per molti mesi prima del definitivo ripristino. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero