Maribor, ai Mondiali Master bronzo per la spadista Ewa Borowa cresciuta al Club Scherma Formia

A destra la spadista Ewa Borowa con il presidente federale Giorgio Scarso

di Andrea Gionti

L’ennesimo alloro di un carriera infinita. Non smette di stupire la veterana Ewa Borowa, maestra per tantissimi anni nelle file del Club Scherma Formia, tornata dalla 21^...

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L’ennesimo alloro di un carriera infinita. Non smette di stupire la veterana Ewa Borowa, maestra per tantissimi anni nelle file del Club Scherma Formia, tornata dalla 21^ edizione dei campionati mondiali Master con una brillante medaglia di bronzo. Sulle pedane slovene di Maribor nella categoria A la Borowa ha ceduto in semifinale per 7-6 alla statunitense Marx (vincitrice in finale per 10-5 sulla svedese Albertoson), ma in precedenza aveva superato nei quarti per 10-9 l’austriaca Strohmeyer, negli ottavi per 10-6 la compagna di nazionale Flaminia Violati e nelle 32 per 10-5 la giapponese Mitsui. Ewa, naturalizzata italiana, aveva chiuso la fase a gironi imbattuta con un ruolino di sei vittorie in altrettanti assalti. Un 2017 da ricordare per l’attuale istruttrice alla “Giannone” di Caserta dopo aver vissuto ben 18 anni ad insegnare scherma a Formia insieme agli altri due maestri Michele e Francesco Leonardi. Per la Master una stagione impeccabile con il bronzo agli Europei (fu oro a Porec in Croazia nel 2015 vincendo il suo secondo titolo continentale dopo quello del 2011 a Henin Beaumont in Francia, cui si aggiungono i tre a squadre nel 2010, 2012 e 2014) e dominando ai tricolori di Chiavari in Liguria. Senza dimenticare che tra il 1987 e il 1991 era inserita con la squadra della Nazionale polacca, partecipando prima ai Mondiali ed entrando poi, tra il 2001 e il 2008, nello staff di allenatori dell’Italia sia assoluti che giovanili di spada femminile. La Borowa ha una figlia altrettanto brava: la giovanissima promessa Sara, la spadista classe 2001 che a settembre a Ginevra trionfò nel circuito europeo.

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Il Messaggero