Torna in carcere Marco Canale, condannato in via definitiva per l’omicidio di Elisa Mafarini e Patrizio Bovi, i fidanzatini di Cori massacrati il 9 marzo 1997 nel piccolo paese in provincia di Latina.

Canale, uscito dal carcere nel 2019, era stato denunciato dall'ex marito della sua nuova compagna per il reato di stalking. Inizialmente era stato disposto il provvedimento di divieto di avvicinamento, ma ora, dopo una violazione e un'ulteriore denuncia, la misura è stata aggrava e Canale è tornato in carcere.

L'uomo di 54 anni era stato coinvolto nelle indagini sul massacro dei fidanzatini di Cori. Lei appena 17 anni, lui 23, furono trovati dal padre di Elisa Marafini in un lago di sangue, martoriati da centinaia di coltellate nel marzo 1997.

Le indagini furono piene di interrogativi e colpi di scena. Un giallo che durò per anni, fino alla condanna definitiva che lasciò comunque una serie di dubbi sulla dinamica e le responsabilità. Marco Canale all’epoca aveva 27 anni, fu condannato a 30 anni. Nel 2019, grazie al previsto sconto di pena in caso di buona condotta, era uscito dal carcere. Ma ora dovrà rispondere di nuove accuse per le minacce rivolte all'ex marito della sua attuale compagna.