Malore mentre esplode un colpo: cacciatore salvato dal comandante della Municipale

Malore mentre esplode un colpo: cacciatore salvato dal comandante della Municipale
MONTE SAN BIAGIO - Si era addentrato nei boschi di Vallemarina, popolosa frazione di Monte San Biagio, per cacciare quando dopo aver esploso un colpo ha accusato un malore....

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MONTE SAN BIAGIO - Si era addentrato nei boschi di Vallemarina, popolosa frazione di Monte San Biagio, per cacciare quando dopo aver esploso un colpo ha accusato un malore. Quello che, in un primo momento, era sembrato all’uomo, di professione medico, un mix di adrenalina e inesperienza, si è invece rivelato un ictus.

Il 55enne partito da Cellole, in provincia di Caserta, per tornare a casa con un trofeo e un po’ di rinomata cacciagione monticellana ha invece rischiato di perdere la vita.

A salvarlo è stato il provvidenziale intervento del comandante della Polizia Municipale di Monte San Biagio Aldo Filippi che, per puro caso, si era spinto oltre il percorso abituale per cercare funghi. È stata proprio la scarsa presenza di miceti, dovuta probabilmente a scarse piogge e abbondanti cercatori, a far incontrare il comandante e il medico proprio quando quest’ultimo stava per accasciarsi a terra.

Filippi ha subito chiamato il 118 i cui sanitari, grazie alle precise indicazioni fornite, sono riusciti a raggiungere il punto indicato senza particolari problemi. È quindi partita la corsa verso l’ospedale “Fiorini” di Terracina dove sono state stabilizzate le condizioni del fortunatissimo medico. Tale è stata la concitazione dell'accaduto che l'uomo non era riuscito neppure a gridare per chiedere aiuto allertando i suoi compagni, due concittadini partiti da Caserta assieme al medico per cacciare che, poco distanti, non si erano ancora accorti assolutamente di nulla. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero