Skate park a Latina, Italia Nostra: «Scelta poco felice e poco sicura, l'amministrazione ci ripensi»

Skate park a Latina, Italia Nostra: «Scelta poco felice e poco sicura, l'amministrazione ci ripensi»
Un'idea non felice, a causa di due rischi: la cementificazione di un'area verde e l'abbattimento di alberi. Circostanze negative, nella realizzazione di uno skate park...

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Un'idea non felice, a causa di due rischi: la cementificazione di un'area verde e l'abbattimento di alberi. Circostanze negative, nella realizzazione di uno skate park presso il parco Falcone e Borsellino di Latina, secondo il presidente pontino di Italia nostra, Maria Teresa Accatino, che non usa mezzi termini.


«Non riteniamo un'idea felice quella di realizzarlo ai giardini, al posto della pista di pattinaggio, pur se questa non è ormai più frequentata spiega - Ma una cementificazione non è quello che necessita a un parco urbano, decimato negli ultimi anni da eliminazione di numerosi alberi, vuoi per malattia, crollo, taglio per motivi di sicurezza».
L'Accatino rammenta come «due anni fa suggerimmo una ricomposizione del verde, specie nel posto in cui sono collocati i giochi dei bambini, divenuto uno spiazzo di terra battuta. Il parco cittadino è un bene prezioso che ci siamo ritrovati, con alberi cresciuti da soli senza particolare attenzione e senza una manutenzione seria e scientifica. Riteniamo anche che certe manifestazioni che vi si tengono siano di pesante impatto al delicato equilibrio di uno spazio cosi esiguo per una città ormai cresciuta».
Ecco perché, secondo Italia nostra, «Il parco ha bisogno di essere riqualificato, e ben vengano recinzione ed eliminazione dell'asfalto ad oggi inutile. La riqualificazione non deve passare per un maggiore impatto che una pista da skate potrebbe addurre, considerato che sarebbe l'unica pista non solo del comune di Latina, e vedrebbe un afflusso di fruitori che le dimensioni previste nemmeno riuscirebbero a contenere».
Ciononostante, «è importante realizzare un luogo specifico per gli skaters. È risaputo che punti di aggregazione per i giovani come gli skate-park spesso sono esempi virtuosi di comunità che cooperano per la gestione con uno scambio di diverse socialità. Sicuramente ci sono luoghi migliori in cui realizzare una struttura più importante, sicura e capace di ospitare anche competizioni di un certo livello».
La giunta comunale del capoluogo pontino ha approvato lo scorso 28 dicembre il progetto di fattibilità tecnico-economica dello skate-park, «che prevede - secondo quanto riportato dal Comune - il rispetto dei dettami delle normative della Federazione Italiana Sport Rotellistici (Fisr) e pertanto potrà essere certificata e ritenuta sicura e idonea sia per l'attività sportiva dilettantistica sia per eventuali gare o altre attività più propriamente agonistiche».

An. Ap.
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Il Messaggero