Un piano di gestione del territorio che riduca i rischi devastanti derivanti dagli incendi. Lo chiede il Commissario della XIII Comunità Montana...
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Gli incendi anche quest'anno hanno devastato centinaia di ettari di montagna, altri sono stati salvati solo grazie al lavoro sinergico di volontari, istituzioni, forze dell'ordine e privati cittadini.
Vedi anche > Lotta contro il tempo per spegnere le fiamme tra Prossedi, Priverno e Maenza
«Gli incendi che hanno deturpato il nostro territorio sembrerebbero essere di natura dolosa - aggiunge Nardacci - auspichiamo che la procura si attivi per un’inchiesta tesa ad individuare eventuali responsabilità e cause. Come commissario sento il dovere di ringraziare tutti i volontari della protezione civile per l'impegno che in questi giorni hanno sostenuto nel cercare di salvare i Lepini dalle fiamme. Sono state giornate intense di lavoro in cui il valore della collaborazione, della sinergia istituzionale, dell'impegno civile ha frenato, purtroppo solo in parte, la distruzione del nostro territorio»
Numerosi i roghi che hanno devastato il territorio, colpendolo indistintamente da Norma, all'interno del parco archeologico, a Sezze e Maenza, fino a quello che si è sviluppato da venerdì 28 agosto fino a domenica 30 in località Monte Nero a Roccagorga.
Il Messaggero