​Latina, in vigore l’ordinanza comunale anti zanzara tigre

Latina, in vigore l’ordinanza comunale anti zanzara tigre
Con l'ordinanza pubblicata il 18 maggio sull’Albo Pretorio comunale, il sindaco Damiano Coletta ha richiamato la comunità ad adottare una serie di misure per la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Con l'ordinanza pubblicata il 18 maggio sull’Albo Pretorio comunale, il sindaco Damiano Coletta ha richiamato la comunità ad adottare una serie di misure per la prevenzione e il contrasto alla diffusione della zanzara tigre.

«Oltre agli interventi di disinfestazione nelle aree pubbliche attuati dal Comune - ricordano da piazza del Popolo - considerato anche il focolaio epidemico di febbre da Chikungunya manifestatosi sul territorio al termine della scorsa estate, è utile un’attiva e fattiva collaborazione da parte dei cittadini in quanto questa specie di zanzara si riproduce in piccole raccolte d’acqua ferma>.

Il provvedimento emesso dal Sindaco «indica comportamenti precisi da seguire e buone pratiche di gestione degli spazi esterni per contenere la proliferazione di questi insetti e prevenire l’infestazione». E’ rivolto a soggetti pubblici e privati che utilizzano spazi aperti (amministratori condominiali, dirigenti scolastici e di strutture sanitarie, società che gestiscono aree di centri commerciali, titolari di impianti sportivi, multisale cinematografiche, bar, ristoranti); a chi è responsabile o dispone di scarpate e cigli stradali, fossi, aree incolte e dimesse; ai conduttori di orti e giardini; ai responsabili di depositi e attività industriali, artigianali e commerciali; ai gestori di depositi, anche temporanei, di copertoni per attività di riparazione, rigenerazione e vendita; ai responsabili di cantieri; a chi gestisce e fruisce del cimitero. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero