La storia della nascita del campo sportivo della Sa.Ma.Gor è del tutto dolce. Sì, perché se ancora oggi tanti ragazzi si divertono a giocare a calcio in...
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All'inizio degli anni 80 Don Renato decise insieme ad un gruppo di amici di creare uno spazio dove si potesse praticare attività sportiva. E così, grazie al sostegno di Ceccarelli, di Lanfranco Aquili, Pino D'Andrea e altri appassionati, fu possibile creare un campo regolamentare posizionato nella zona conosciuta come sesto lotto delle case popolari. L'ex presidente del club pontino Aquili: «Fu un orgoglio costruire l'impianto, ricordo la forte determinazione di Don Renato, si dimostrò lungimirante, così come fu decisivo l'apporto di tanti altri personaggi. Penso ad esempio alla passione di Maurizo De Cesaris, Gigi D'Arienzo e Paolo Annunziata». Il taglio del nastro arrivò nel 1983 con l'iscrizione del sodalizio al primo campionato e l'intitolazione a Ceccarelli: «Aveva la sua pasticceria proprio nel quartiere e che si stava dando molto da fare per aiutare la società a crescere. Fu invece Don Renato a volere che il nome del club rappresentasse Santa Maria Goretti. E fu così che si decise per la denominazione Sa.Ma.Gor». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero