Latina, feroce aggressione a un giovane per una birra: arrestati due algerini

Latina, feroce aggressione a un giovane per una birra: arrestati due algerini
Sono stati arrestati i responsabili dei reati di tentata estorsione, lesioni e danneggiamento in concorso, compiuti ai danni di un giovane sudamericano, lo scorso 20 luglio nel...

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Sono stati arrestati i responsabili dei reati di tentata estorsione, lesioni e danneggiamento in concorso, compiuti ai danni di un giovane sudamericano, lo scorso 20 luglio nel cuore del quartiere Nicolosi a Latina.

Gli agenti della Questura hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Latina Giorgia Castriota a carico di due cittadini algerini, Alì Mokarani, 35 anni, e Mouhamed Bougtouta, 32 anni, entrambi irregolari sul territorio italiano in quanto destinatari di decreto di espulsione, ritenuti responsabili dell'aggressione nei confronti di un ragazzo brasiliano avvenuta la scorsa estate.

L’indagine degli investigatori della III sezione della Squadra Mobile ha consentito di ricostruire cosa avvenne quella sera quando il giovane fu avvicinato dai due arrestati, insieme ad altri due nordafricani per ora non identificati, intorno alle 20, gli chiesero con insistenza soldi per comprare una birra. Al suo rifiuto lo aggredirono con calci e pugni procurandogli contusioni multiple in tutte le parti del corpo, la rottura di due denti, nonché segni di morsi sul torace.

Dopo quei fatti, terrorizzato dalla possibilità di imbattersi nuovamente nei suoi aggressori, il giovane unitamente alla sua famiglia decise di cambiare casa e si spostò in un’altra zona della città, dato che per tornare nella propria abitazione dopo il lavoro era costretto a spostarsi a piedi dalle autolinee fino a casa, proprio dove aveva subito il pestaggio.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero