Latina, il Comune cerca un controllore per i conti dell'Azienda beni comuni. Due i candidati ammessi per l'incarico di dirigente alla Bellezza

Il Comune di Latina (foto Andrea Apruzzese

di Andrea Apruzzese

In Abc il Comune di Latina potrebbe essere chiamato a coprire gli...

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In Abc il Comune di Latina potrebbe essere chiamato a coprire gli eventuali costi sociali e per questo piazza del Popolo corre ai ripari cercando un supervisore dei conti nonché degli obiettivi raggiunti e dell’efficace funzionamento dell’azienda. Sarà una figura di «alta professionalità» ai sensi dell’articolo 110 del Testo unico degli enti locali, come precisato da una delibera della giunta comunale che lancia la ricerca dello specialista, «per il raccordo delle funzioni e del sistema dei controlli del Comune e dei vincoli di finanza pubblica stabiliti dal pareggio di bilancio». Nell’atto, si spiega poi come «l’azienda speciale deve conformare la propria attività a criteri di efficacia, efficienza e economicità e ha l’obbligo del pareggio economico, da perseguire attraverso l’equilibrio di costi e ricavi» e di come «pur avendo l’azienda speciale una propria autonomia, è un ente dipendente dall’ente locale che le conferisce il capitale di dotazione, verifica i risultati della gestione aziendale e provvede alla copertura degli eventuali costi sociali». Per questo, occorre «una figura innovativa, in possesso di specifica e multidisciplinare preparazione, capace di attuare le forme di raccordo, supporto e collaborazione tra servizi comunali e azienda speciale». Sarà cercata all’esterno dell’amministrazione, in quanto «non è rinvenibile nei ruoli della dotazione organica». Avrà un inquadramento di categoria D3, «con un’indennità aggiuntiva ad personam di 15mila euro annui, tenendo conto della complessità del progetto del programma e degli obiettivi affidati», per un incarico della durata di tre anni. Ma il Comune di Latina è alla ricerca anche di un altro dirigente, quello relativo al nuovo assessorato ricoperto da Emilio Ranieri, al Decoro, Qualità urbana, Bellezza, Beni comuni, attraverso una procedura di mobilità esterna volontaria. I candidati ammessi (due su due domande pervenute) sono l’architetto Daniela Zaralli, in forza alla Asl di Latina (staff risorse strutturali e tecnologiche), e l’ingegnere Stefano Rastelli del Comune di Lanciano (dirige i Lavori pubblici).

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Il Messaggero