E' Catia Mancarella la vincitrice del concorso fotografico indetto dall'associazione Momo di Fondi

La vincitrice del concorso
FONDI - «In una società sempre più priva di riferimenti, l’abbraccio del genitore appare come uno dei pochi porti sicuri della vita. Un momento unico che...

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FONDI - «In una società sempre più priva di riferimenti, l’abbraccio del genitore appare come uno dei pochi porti sicuri della vita. Un momento unico che la fotografa è riuscita ad immortalare nella sua intima semplicità. Tecnicamente, il punto di vista è quello di un bambino, così da cogliere a pieno un momento fondamentale nella relazione genitore-figlio. L’immagine, impersonale e al contempo universale, ben di adatta ad una possibile pubblicazione».


Con questa motivazione la giuria nominata dall’Associazione Momo ha assegnato a Catia Mancarella e al suo scatto “L’infinità in un attimo 1” il premio per la miglior fotografia dell’esposizione intitolata: “Prendersi cura - Momenti di vita nella relazione genitore - figlio", aperto al pubblico presso la sala espositiva del Castello Caetani fino al prossimo 6 gennaio.
 
Un verdetto, quello dei cinque giudici, oltremodo tormentato tanto che alla fine si è deciso di conferire una menzione speciale anche ad un secondo scatto: “Forti Rami” di Eleonora Salemme. Benché a convincere definitivamente la giuria sia stata un’interpretazione classica del tema, è stata infatti apprezzata una visione del rapporto genitore-figlio che, travalicando l’infanzia, esprimesse l’emozione di un legame eterno.

«Perché – ha spiegato Silvia Lucrezia Grossi, presidente dell’Associazione Momo – nella vita è anche il figlio a prendersi cura del genitore». Il più votato dal pubblico (tramite la votazione su Facebook con ben 524 like) tra i 36 scatti pervenuti è stato invece quello di Anna Martina Parrella, intitolato “Sguardi sul mondo”.
 

L’iniziativa ha il fine di sensibilizzare, favorire e sostenere la genitorialità ponendosi in continuità con il progetto del 2014 ovvero l’allestimento di due Punti di Allattamento "Momenti", tutt’ora attivi nella città di Fondi. Il tutto in linea con gli ideali dell’associazione, dal 2011 impegnata sul territorio nella promozione del benessere della persona attraverso attività di prevenzione, riabilitazione e formazione. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero