SCAURI - Sotto il segno positivo l’avventura della sciabolatrice scaurese Martina Petraglia nell’ultima tappa di Coppa del Mondo di sciabola femminile di Mosca...
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La kermesse, in pieno svolgimento sulle pedane allestite all’interno dello Sport Palace Druzhba ha subito visto protagonista nella prima giornata di assalti la 24enne portacolori delle Fiamme Gialle che ha superato la fase a gironi con un bilancio di 5 vittorie e un solo ko.
Domani nel primo turno del tabellone di diretta delle 64 l’avversario si chiamerà Dina Galiakbarova (classe ’91), padrona di casa che occupa la posizione numero 32 con 48 punti nel ranking internazionale. Una schermidrice di elevato valore tecnico, che vanta in carriera la medaglia d’oro individuale (battendo nel derby tutto russo Yana Egorian) ai Mondiali under 20 di Amman in Giordania sul Mar Morto. Nel palmares della Galiakbarova anche un tris consecutivo di titoli a squadre ai Mondiali di Parigi (2010), Catania (2011) e Kiev (2012), senza dimenticare il bronzo a squadre di Sheffield (2011) e l’oro a Legnano (2012). Alla vigilia della sfida la Petraglia è fiduciosa, ma consapevole di incontrare una sciabolatrice di rango: “Con lei ho un ricordo non particolarmente fortunato che risale proprio ad Amman in Giordania, quando persi in semifinale. Si tratta di un’atleta molto forte ed esperta, che quest’anno ha alle spalle già una finale a Boston. Abbiamo fatto lo stesso percorso nella categoria Giovani. Stiamo tirando per entrare tra le prime 32 e quindi non esistono assalti facili”. Sarà per Martina l’ultimo impegno prima di chiudere con gli attesissimi Assoluti di Roma (9-12 giugno), dove sarà presente per la settima volta. Da difendere per lei e le sue compagne gialloverdi il titolo tricolore di Torino 2015.
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Il Messaggero