Un gesto di autolesionismo, forse più per attirare l’attenzione che per togliersi la vita. Di certo qualcosa di grave, avvenuto nei bagni di un reparto...
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Erano circa le 14 quando è scattato l’allarme. L’infermiere era in bagno, si sono sentite le urla, quando i colleghi sono intervenuti aveva vicino a sé un coltello ma una ferita fortunatamente lieve sul collo. Lo hanno soccorso, portato nel dipartimento di emergenza, lì è stato medicato e poi si è deciso per il trasferimento, d’intesa anche con lo psichiatra di turno in ospedale. A quanto pare, infatti, l’uomo aveva già dei problemi di natura personale ed era stato in terapia, ma poi era tornato regolarmente al lavoro dove non aveva mai dato particolari segni di squilibrio.
Per il poco che trapela dall'ospedale l'infermiere non era impegnato direttamente nell'emergenza Covid e non ci sarebbe, comunque, una correlazione tra l'attività lavorativa e il gesto compiuto.
Vedi anche >> suicidio_ad_aprilia_uomo_si_toglie_la_vita_con_un_colpo_di_arma_da_fuoco-5082449.html Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero