Incidente mortale sulla Flacca a Fondi: travolto e ucciso uno straniero

Drammatico incidente stradale poco dopo le 21 di ieri sulla Flacca a Fondi, a poche centinaia di metri dal semaforo di Tumulito. Una ragazza di Gaeta stava guidando...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Drammatico incidente stradale poco dopo le 21 di ieri sulla Flacca a Fondi, a poche centinaia di metri dal semaforo di Tumulito. Una ragazza di Gaeta stava guidando in direzione Sperlonga quando ha travolto uno straniero, un indiano dai primi elementi raccolti.


Auto contro il guardrail dopo la discoteca, morti 4 giovani a Catania: tra le vittime un 17enne e una 15enne
 
Video di Radio Show Italia 103.5




Tempestivo l'intervento dei vigili del fuoco e della polizia Stradale che ora sta ricostruendo la dinamica dell'accaduto. La conducente, ancora sotto shock per l'accaduto, avrebbe visto il pedone solo all'ultimo istante per un problema di visibilità legato alla presenza di un grosso ramo. 

Violentissimo l'impatto: l'urto ha completamente sfondato il muso dell'utilitaria mentre la vittima è sbalzata sul tetto della vettura.

In un primo momento gli agenti hanno pensato che l'uomo fosse in bici e hanno quindi cercato a lungo la due ruote nell'oscurità ma, alla fine, lo straniero stava attraversando la strada a piedi.

Immediato l'intervento del 118 ma all'arrivo dei sanitari per il pedone non c'era più nulla da fare. La conducente è stata invece portata all'ospedale "Fiorini" di Terracina.

Non sono mancati momenti di tensione all'arrivo degli amici e dei familiari dello straniero, residente a poca distanza dal luogo della tragedia. I compagni della vittima hanno infatti protestato perché l'uomo, di professione bracciante agricolo, ha concluso il turno lavorativo molto più tardi rispetto al previsto dovendo tornare a casa a piedi nell'oscurità. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero