Latina, Indeco, quote sequestrate: così la Procura vuole recuperare i soldi destinati alla bonifica

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LATINA - La Procura della Repubblica ha deciso di sequestrare le quote della società Indeco, che gestisce una delle due discariche di Borgo Montello. «Vi è fondata ragione di...

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LATINA - La Procura della Repubblica ha deciso di sequestrare le quote della società Indeco, che gestisce una delle due discariche di Borgo Montello. «Vi è fondata ragione di ritenere che la libera disponibilità delle quote da parte di Indeco possa aggravare o protrarre le conseguenze del reato o agevolarne la commissione di altri». E' per questo motivo che il gip Giuseppe Cario ha accolto la richiesta del pm Luigia Spinelli e disposto ai sensi dell'articolo 321 del codice di procedura penale il sequestro di tutte le quote societarie della Indeco. Un provvedimento che arriva a distanza di poche ore dagli arresti per peculato di sei persone, tra le quali il presidente del Cda dell'Indeco Giuseppe D'Aprano, che si trovano ora ai domiciliari.




Non solo, il pm ha già nominato l'amministratore giudiziale, il commercialista pontino Lorenzo Palmerini. In questo modo non si interrompe il servizio di smaltimento in discarica dei rifiuti che arrivano a Borgo Montello e ma soprattutto si può tentare di recuperare i 34 milioni di euro che secondo l'accusa sono spariti.



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