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Grande festa a Pontinia ieri mattina per i 101 anni del signor Luigi Giotto Tosti. L'ultracentenario è stato ricevuto nella sala consigliare dal sindaco Eligio Tombolillo che gli ha anche concesso di indossare la fascia da primo cittadino e gli ha fatto dono di una pergamena da parte del Comune nel quale erano riportate anche due frasi del signor Giotto: La guerra è brutta, ma la rifarei se si trattasse di difendere il mio paese e Combattere non è facile, ma io, per la mia Italia, metterei ancora a disposizione la mia vita.
Nato a Cisterna il 22 novembre 1920, è un reduce della campagna del Nord Africa. Fu ferito in combattimento notturno, e poi, una volta guarito, assegnato al reggimento Nembo in Sardegna dove, dopo l'8 settembre, è rientrato in combattimento con le truppe di liberazione, partecipando a tantissime battaglie, da Monte Cassino a Filottrano.
Luigi Tosti è stato decorato con la Croce al merito di Guerra e con la Medaglia al Merito per la Liberazione.
Alla festa di ieri hanno partecipato oltre al sindaco Eligio Tombolillo anche gli altri amministratori comunali; Ludovico Bersani, presidente sezione provinciale A.N.P.d'I (l'Associazione nazionale paracadutisti d'Italia) e Alvaro Sassaroli, fiduciario della sezione del nucleo comunale di Aprilia.
Ma i festeggiamenti non sono conclusi, proseguiranno domani, il 24 novembre quando il signor Luigi Giotto sarà ricevuto presso la caserma Marini di Pistoia dove ha sede del 183° reggimento Nembo della Folgore. Lì sarà ricevuto dal comandante, parteciperà all'alzabandiera e sarà presentato al personale schierato. In seguito farà visita al museo delle aviotruppe a Pisa.
E.Pie.
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Il Messaggero