Tragedia ieri pomeriggio a parco Falcone e Borsellino, sotto gli occhi di chi passeggiava per i viali in cerca di un minimo di refrigerio. Un indiano di circa trent'anni era riverso su una panchina del viale centrale, poco lontano dall'obelisco, attorniato da alcuni connazionali. Qualcuno ha chiamato il 118, pensando a un malore causato dal caldo torrido. I sanitari giunti sul posto hanno soccorso il giovane ma hanno capito immediatamente che la situazione era disperata. Hanno tentato di rianimarlo, ma l'uomo è spirato poco dopo. Sul posto nel frattempo sono sopraggiunte due pattuglie dei carabinieri del Nucleo operativo radiomobile. Dalle prime informazioni raccolte l'uomo potrebbe essere morto per una overdose, ma solo l'autopsia e gli esami tossicologici potranno confermarlo. Del decesso è stata informata la procura della Repubblica ed è stata aperta una inchiesta. L'uomo era senza documenti. I suoi connazionali all'arrivo dei carabinieri si sono dileguati. Si tratta con ogni probabilità di braccianti agricoli che hanno scelto i giardini pubblici come luogo di ritrovo e per molti di loro anche come posto in cui trovare un riparo pe rla notte. Toccherà al medico legale incaricato dalla Procura capire quale sostanza stupefacente abbia causato l'overdose.