Squid game e cyberbullismo, iniziati gli incontri nella scuola della garante per l'infanzia

Squid game e cyberbullismo, iniziati gli incontri nella scuola della garante per l'infanzia
Si è svolto presso l'Istituto "Carlo e Nello Rosselli" di Aprilia, l'incontro con Monica Sansoni, Garante per l'infanzia e l'adolescenza...

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Si è svolto presso l'Istituto "Carlo e Nello Rosselli" di Aprilia, l'incontro con Monica Sansoni, Garante per l'infanzia e l'adolescenza della Regione Lazio. Forte della collaborazione con l'Istituto superiore, la neoeletta Garante, ha inaugurato, proprio al Rosselli, una serie di


incontri, nelle scuole della provincia di Latina finalizzati alla promozione del dialogo sulle fenomenologie delle varie devianze minorili, tali interventi si inseriscono nel panorama di attività incentrate sul contrasto al bullismo,al cyberbullismo ed alla violenza di genere. 

 «Esprimiamo grande soddisfazione, per tale incontro - ha affermato in una nota il dirigente
Ugo Vitti - e diamo tutta la nostra disponibilità, per favorire tali sinergie tra le varie istituzioni,
nell'intento di creare una società civile fondata sul rispetto e la non-violenza». L'incontro rientrava nell'ambito di quelli programmati dalla garante Sansoni, insieme al Garante nazionale dell'Infanzia Carla Garlatti, nelle scuole, primarie, secondarie e licei della provincia di Latina e Roma, per informare i ragazzi e i genitori dei rischi che corrono, a proposito del fenomeno Squid game. 


«Il minore, che non ha sempre gli strumenti per distinguere finzione e realtà, rischia così di interpretare come  normale  il messaggio negativo che il perdente meriti di essere punito. Quello che il perdente debba essere eliminato  può essere un messaggio antieducativo per i minori. Non vogliamo lanciare falsi allarmismi, ma invitare i genitori a non sottovalutare
i possibili rischi di emulazione», ha concluso la Sansoni. 

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Il Messaggero